Arriva in Puglia “Warhol. L’alchimista degli anni Sessanta”. Dal 23 maggio al 9 dicembre, il secondo appuntamento che vede la collaborazione tra Puglia Micexepericence e Associazione MetaMorfosi, dopo Picasso protagonista indiscusso dell’estate 2018, porta sul territorio pugliese un altro grandissimo interprete dell’arte contemporanea. Del padre della Pop Art, Andy Warhol, arrivano in mostra 140 opere in grado di ripercorrere il suo universo creativo, attraverso le icone più riconoscibili della sua arte, dalle serie dedicate a Jackie e John Kennedy a quelle consacrate al mito di Marilyn Monroe, dalla osservazione critica della società contemporanea, attraverso la riproduzione seriale di oggetti della quotidianità consumista, all’analisi degli altri aspetti come la musica o la rivoluzione sessuale.



Una mostra diffusa tra Martina Franca, Mesagne e Ostuni

Curata da Maurizio Vanni, prodotta da Puglia Micexperience e dall’Associazione Culturale Spirale D’Idee in collaborazione con l’Associazione Culturale Metamorfosi, col patrocinio dei Comuni di Martina Franca, Mesagne, Ostuni e della Regione Puglia e con la partecipazione, nel catalogo realizzato da Silvana Editoriale, della The Andy Warhol Art Works Foundation for the Visual Arts, la rassegna è stata inaugurata il 22 maggio 2019 alla presenza dell’assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone (apertura al pubblico da giovedì 23 maggio) con il taglio del nastro delle sezioni allestite al Palazzo Ducale di Martina Franca e al Castello Normanno Svevo di Mesagne. 

A breve seguirà l’apertura dell’ultima sezione prevista, quella di Ostuni, nelle sale di Palazzo Tanzarella. Arricchita da ulteriori appuntamenti collaterali, che l’accompagneranno per tutta la sua durata coinvolgendo il territorio e la popolazione, la mostra si concluderà il 9 dicembre 2019. Secondo l’assessore Capone si tratta di un progetto che coniuga la qualità della proposta artistica a quella del territorio e alla sua accoglienza, oltre alla capacità di mettersi insieme da parte di più amministrazioni e con i privati.

Martina Franca, Mesagne e Ostuni ancora insieme dopo il successo di “Picasso. L’altra metà del cielo”, con l’intento di promozione del territorio per offrire un tuffo nel mondo dell’arte arricchito di ulteriori tasselli non meno importanti come il paesaggio, la cultura enogastronomica e le tradizioni dei comuni che ospitano la mostra. E questa volta il progetto Walking Art ha coinvolto anche i Distretti Urbani del Commercio. “L’idea innovativa di una mostra diffusa fra Palazzo Ducale a Martina Franca, il Castello Normanno Svevo a Mesagne e Palazzo Tanzarella a Ostuni, è sicuramente destinata a lasciare un segno.E’ sicuramente un grande evento che farà parlare ancora della Puglia in tutta Italia e all’estero», ha detto Loredana Capone. 

Le sei sezioni espositive

Sei le sezioni espositive previste per raccontare un Andy Warhol. “Obiettivo sia del pittore sia dell’alchimista è trasformare la realtà nella sua espressione più alta – spiega Maurizio Vanni curatore della mostra e direttore del Lucca Museum – Per tale motivo, Warhol può essere considerato un moderno alchimista in grado di trasmutare la materia in forma che incontra il colore e la superficie, per poi unirsi alla luce e alla bellezza suprema”



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